Istituto Cattaneo

Missione

L’Istituto di studi e ricerche Carlo Cattaneo è sorto nel gennaio 1965, raccogliendo l’eredità dell’Associazione di cultura e politica Carlo Cattaneo, costituita nel 1956 per iniziativa dello stesso gruppo di giovani studiosi che nel 1951 avevano fondato la rivista il Mulino e poi, nel 1954, l’omonima Società editrice. Il 20 dicembre 1984 è stata costituita la Fondazione di ricerca “Istituto Carlo Cattaneo”, successivamente eretta in ente morale con decreto del Presidente della Repubblica del 15 maggio 1986.

L’Istituto Cattaneo è sorto e si è sviluppato insomma nel contesto di quella singolare esperienza che è rappresentata dal gruppo del Mulino, dove si sono sempre intrecciate attività di studio e di ricerca, attività editoriali e di analisi politica. Come è scritto anche nel suo Statuto, scopo della Fondazione è promuovere “ricerche, studi e ogni altra attività culturale e formativa diretta all’approfondimento e alla divulgazione della conoscenza della società italiana contemporanea”, ed in particolare del suo sistema politico, delle istituzioni pubbliche, della partecipazione dei cittadini, con una speciale attenzione per le autonomie locali, per le condizioni che favoriscono la vitalità della società civile e lo sviluppo economico. A fronte di una cultura politica spesso contrassegnata da dispute ideologiche e contrapposizioni pregiudiziali, l’Istituto si è impegnato ad offrire dati accuratamente elaborati e analisi empiriche rigorose, seguendo i più avanzati standard raggiunti in campo scientifico. La sua cifra distintiva risiede nel tentativo di coniugare il rigore metodologico e una prospettiva di lungo termine, propri della migliore ricerca accademica, con l’esigenza di fornire interpretazioni del cambiamento sociale utili ad orientarlo attraverso scelte consapevoli di attori pubblici e privati.

L’Istituto vive della passione, della curiosità e di molto lavoro volontario svolto da amministratori e ricercatori, spinti dall’interesse a produrre, attraverso una attività collettiva basata sull’apporto di diverse competenze disciplinari, conoscenze che facciano evolvere il dibattito scientifico e il discorso pubblico. Il Presidente e il Direttore condividono la responsabilità per il coordinamento organizzativo e scientifico di tutte le attività. L’indirizzo generale è fissato dal Consiglio Direttivo di cui fanno parte, oltre al Presidente e al Direttore, altri due soci designati dalla associazione Il Mulino (Nicoletta Cavazza e Luca Verzichelli), un componente nominato dal Ministero per la Ricerca Scientifica (Paola Bordandini) e uno nominato dal Comitato Scientifico del Cattaneo (in fase di rinnovo). Vedi qui lo Statuto della Fondazione. La politica di finanziamento dell’Istituto è costantemente orientata a salvaguardarne l’autonomia scientifica e culturale e ad evitare quindi che si instaurino, anche in via di fatto, rapporti di dipendenza finanziaria nei confronti di specifici committenti o sponsor. I margini derivanti dalle attività svolte su commissione vengono utilizzati per finanziare le attività di carattere scientifico prive di fondi che la direzione dell’Istituto giudica meritevoli di essere svolte nel quadro delle finalità indicate dallo statuto. Chi apprezza e vuole sostenere le attività del Cattaneo può destinare il 5 x mille all’Istituto in fase di dichiarazione dei redditi, scrivendo il codice fiscale 00895880375 nella casella “Finanziamento della ricerca scientifica”.