Salvini detta l’agenda del governo, soprattutto su immigrazione e politica estera
Di Maio molto presente nelle questioni socio-economiche, Conte mediaticamente marginale
A oltre un mese dalla formazione del governo Conte è possibile valutare quali sono stati, sul piano comunicativo e mediatico, i rapporti di forza che si sono instaurati tra i leader dei due principali partiti (Luigi Di Maio e Matteo Salvini), anche in relazione alla figura dello stesso presidente del Consiglio. Con questa analisi, analizziamo in particolare l’attenzione o, più precisamente, la “copertura” mediatica che è stata riservata alle personalità più rilevanti dell’attuale governo, ossia Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e Matteo Salvini.
A tal fine, l’Istituto Cattaneo ha analizzato tutti gli articoli dei quotidiani che, nell’ultimo mese (dall’11 giugno all’11 luglio), si sono occupati dei tre principali leader (Conte, Di Maio, Salvini) in relazione alle attività del governo. In questo modo, sarà possibile verificare se, come sostengono numerosi studiosi, il presidente del Consiglio in carica sia stato “schiacciato” mediaticamente dai due vice-premier e quale leader abbia ottenuto il maggior livello di “copertura” da parte dei quotidiani.