I molteplici consigli legislativi, e i loro consensi e dissensi, e i poteri amministrativi, di molte e varie origini, sono condizioni necessarie di libertà. La libertà è una pianta di molte radici.
Questa frase tratta dalla prefazione al Il Politecnico di Carlo Cattaneo costituisce una giustificazione sufficiente per la costante attenzione che l’Istituto ha dato nel corso del tempo allo studio delle istituzioni di governo e della classe politica regionale e locale in Italia. A quella stessa frase si ispira innanzitutto il titolo del volume (La pianta e le radici) che raccoglie la prima importante ricerca sul “radicamento dell’istituto regionale nel sistema politico italiano”, diretta nell’ambito dell’Istituto Cattaneo da Robert Putnam [Putnam, Leonardi e Nanetti 1985].
In tale quadro si muovono anche le ricerche condotte negli anni più recenti in merito ai governi locali [Vassallo 2001a; 2001b; 2002; 2003; Vignati 2001], ed una ampia indagine sui dirigenti pubblici [Capano e Vassallo 2004].
È stata inoltre recentemente conclusa, sotto la direzione di Salvatore Vassallo, una impegnativa ricerca su rappresentanza politica e rendimento istituzionale che, nel solco di quella condotta negli anni settanta e ottanta, offre oggi un quadro aggiornato sulla rappresentanza politica, il processo decisionale e la gestione delle politiche pubbliche nelle Regioni italiane.
Il volume, dal titolo “Il divario incolmabile. Rappresentanza politica e rendimento istituzionale nelle regioni italiane”, è stato pubblicato dalla casa editrice Il Mulino nel 2013. I principali archivi costituiti nell”ambito della ricerca, insieme al testo completo dei questionari utilizzati per le rilevazioni campionarie e alle relative note metodologiche, sono scaricabili qui.