Comunali 2016 a Rimini: i flussi elettorali

 

 

Nel caso di Rimini i flussi devono essere osservati con molta cautela per via di un VR, indice dell’affidabilità delle stime, superiore alla soglia critica di 15 (17,6). Questo comune è interessante per l’assenza del M5s e per la presenza di un candidato (Camporesi) proveniente dalle fila dello stesso Movimento. In realtà,  questo candidato attrae solo un piccolo flusso di elettori dal M5s. Prevalentemente, chi aveva scelto il partito di Grillo nel 2013 si dirige verso l’astensione (11,1{392d0e468fe580ea6caf5ac377d3684124b7dabe7737b05c32233f76f078e26f} del corpo elettorale) e, in misura inferiore, verso il centrosinistra (il 5,3{392d0e468fe580ea6caf5ac377d3684124b7dabe7737b05c32233f76f078e26f} del corpo elettorale). Il candidato di centrosinistra (Gnassi) riesce a conquistare flussi abbastanza rilevanti da tutte le forze politiche, e questo spiega il suo successo al primo turno.

 

Tab. 4 Flussi di voto tra le elezioni politiche 2013 e le elezioni comunali 2016, Rimini (flussi sul totale, 100 =tutti gli elettori, compresi i non votanti)

  SX CSX CEN CDX LN FDI M5S ALT AST TOT
Camporesi 2,3 1,2 1,3 0,5
Gnassi Csx 1,9 14,9 4,9 4,9 5,4
Pecci (Cdx) 2 6,7 3,9 0,9
Altri 1,4 1,1 1,6
Astenuti 4,7 6,7 11,1 1,1 20,4
TOT 100

Nota: sono indicati solo i flussi superiori a 0,5.

 


A cura di Rinaldo Vignati (340-3758112), con Pasquale Colloca, Michelangelo Gentilini, Mario Marino, Marta Regalia, Marco Valbruzzi.

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Sito web: www.cattaneo.org

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